Published on Settembre 10th, 2017 | by admin
0Cioccolato: Venchi apre concept store da Fico
Un progetto immersivo nel mondo del cioccolato a 360°.
Venchi ha scelto nuovo agri-parco italiano Fico Eataly World per raccontarsi con un progetto immersivo nel mondo del cioccolato a 360°. Un progetto che mescola tradizione e innovazione ed è stato realizzato da Carlo Ratti Associati, lo studio di design diretto da Carlo Ratti, con sedi a Torino, New York e Londra. Lo studio internazionale Carlo Ratti Associati ha progettato per Venchi un padiglione hi- tech introdotto da “una parete mangiabile” costituita interamente da 30mila praline. All’interno del padiglione ci saranno diversi “percorsi esperienziali” dedicati al cioccolato, tra cui la stanza degli assaggi dotata di riconoscimento facciale che rileva le sensazioni che nascono mentre si gustano i diversi tipi di cioccolatini Venchi.
L’area Venchi ruota attorno a quattro concetti:
Tradizione, i 140 anni di storia: il percorso dei visitatori inizia da uno spazio Heritage nel quale i visitatori si preparano all’esperienza del cioccolato Venchi interagendo con una serie di “totem” e schermi dinamici che daranno importanza al territorio, ai valori e alla vision dell’azienda. Uno spazio ricco di curiosità non solo sull’azienda, ma anche su quella materia prima magica che è il cacao.
Allegria, una parete tutta da mangiare: la parete di entrata al padiglione, quasi seguendo i principi classici dello storytelling, segna il passaggio verso un mondo in cui vivere una esperienza unica di profilazione del piacere. Venchi firma quindi il proprio padiglione facendo leva sull’allegria, quella creatività tipica dello stile Italiano che la caratterizza da sempre: la parete è composta da più di 30.000 praline di ogni varietà, creando l’effetto di un’immagine composta da pixel che si estende su una superficie lunga tre metri e alta sei. Ogni cioccolatino potrà essere scelto dai visitatori, rendendo così l’elemento verticale del padiglione interamente commestibile. Da lontano il muro avrà l’aspetto della più grande scatola di cioccolatini del mondo. “La maggior parte dei padiglioni che compongono le mostre e le fiere non sono sostenibili in quanto richiedono un uso consistente di materiali per la loro costruzione, materiali che vengono poi gettati dopo pochi mesi dopo – dichiara Carlo Ratti, socio fondatore di Cra e direttore del Senseable City Lab al MIT (Massachussetts Institute of Technology) – in questo progetto, seguendo la favola di Hansel e Gretel, abbiamo pensato: e se il padiglione potesse venire smaltito l’indomani stesso, semplicemente mangiandolo? Non a caso abbiamo vissuto noi stessi l’esperienza di dover produrre elementi di costruzione extra, per rimpiazzare quelli che sono stati mangiati nel nostro ufficio prima della costruzione!”.
Emozioni, i volti del piacere e la vita dolce: un percorso di complicità con il consumatore che permette a ogni visitatore di scoprire se stesso e le proprie emozioni tramite una profilazione del piacere. Un vero e proprio percorso esplorativo per conoscere sé stessi attraverso la degustazione del cioccolato. L’interno del padiglione è dedicato all’esperienza del cioccolato, con l’intento di misurare gli effetti del cioccolato sugli esseri umani. I visitatori possono entrare attraverso la parete di cioccolato e accedere a una stanza semi buia dove possono vivere l’esperienza di un assaggio in realtà aumentata. Ogni visitatore è invitato a sedersi e ad assaggiare uno dei kit esperienziali di cioccolatini Venchi. Con l’uso delle tecnologie impiegate per il riconoscimento facciale, uno scanner rileva i micro movimenti delle labbra, delle sopracciglia, delle pupille, delle narici e della fronte, ogni combinazione di movimenti corrisponde a un’emozione specifica, provocata dalle diverse ricette dei cioccolatini Venchi. Dopo l’assaggio, il visitatore entra in una seconda stanza, dove vengono proiettate alcune emozioni legate alla degustazione del cioccolato. Le reazioni individuali sono evidenziate in colori più accesi, quasi come un rendering scientifico dell’archetipo delle sensazioni umane. Questo è uno spazio affascinante e coinvolgente, dove decine di volti sembrano fluttuare nell’aria. E’una galleria di ritratti assolutamente autentica, perché mostra immagini di uomini, donne e bambini di ogni età, che rispondono al piacere del cioccolato incondizionatamente.
Laboratorio “From bean to bar”: i visitatori possono concludere la loro esperienza in un laboratorio “From bean to bar” in cui poter vivere in prima persona come nascono i prodotti Venchi. Non solo i visitatori possono toccare con mano il processo che trasforma le fave di cacao in cioccolato, ma con l’aiuto dei dati di profilazione del piacere raccolti durante l’esperienza compiuta nell’area assaggio hanno la possibilità di creare una tavoletta di cioccolato personalizzata secondo le proprie preferenze.
“Con questo nuovo concept – dichiara Cécile Osti de Verdelhan, head of marketing and digital di Venchi –, siamo orgogliosi di aver creato il primo database per profilare e comprendere i sentimenti e le emozioni che gli amanti del cioccolato provano mentre assaggiano le deliziose, storiche e genuine creazioni Venchi”.
Con una storia di 140 anni, oggi Venchi è una azienda che ha raggiunto una riconoscibilità internazionale: più di 350 ricette di cioccolato e 90 gusti di gelato, presente in 70 paesi, 88 negozi monomarca in tutto il mondo in città chiave come New York, Dubai e Hong Kong. Nel 2018 Venchi festeggerà il suo 140esimo anniversario superando i 100 negozi nel mondo.
fonte: https://www.efanews.eu/it